Quando un micetto ha la possibilità di avere accanto la madre fino al momento dello svezzamento, i problemi diminuiscono del 99%, ma se siete di fronte ad un micetto orfano o peggio ancora dato in affido non svezzato le regole da seguire sono rigide.
Come scegliere la lettiera
La scelta della lettiera giusta per il tuo gatto è importante per la salute e il benessere del tuo animale domestico. Ecco una guida su come scegliere la lettiera per il gatto:
Tipo di lettiera – Esistono diversi tipi di lettiera per gatti tra cui scegliere, tra cui lettiera di argilla, di cristalli, di legno e di mais. Ogni tipo di lettiera ha i suoi vantaggi e svantaggi. La lettiera di argilla è la più comune ed economica, ma può causare polvere. La lettiera di cristalli assorbe bene l’odore, ma può essere costosa. La lettiera di legno è biodegradabile e non crea polvere, ma può essere costosa e non assorbire l’odore così bene come altri tipi. La lettiera di mais è biodegradabile e non crea polvere, ma può essere costosa.
Odore – Scegli una lettiera che assorbe bene l’odore e riduce gli odori sgradevoli. Alcune lettiere sono progettate per neutralizzare gli odori, mentre altre assorbono gli odori. Scegli una lettiera che sia efficace nella riduzione degli odori.
Facilità di pulizia – Scegli una lettiera che sia facile da pulire e mantenere. Alcune lettiere richiedono un’eliminazione completa e un riempimento regolare, mentre altre possono essere pulite con facilità.
Texture – La texture della lettiera è importante per il tuo gatto, quindi scegli una lettiera che sia confortevole per le sue zampe. Alcune lettiere hanno una texture grossa, mentre altre sono più morbide.
Prezzo – Scegli una lettiera che sia conveniente per il tuo budget. Alcune lettiere sono più costose di altre, ma potrebbero essere più efficaci nella riduzione degli odori e nella facilità di pulizia.
Preferenze del gatto – Ogni gatto ha le sue preferenze riguardo alla lettiera, quindi sperimenta diverse tipologie di lettiera per vedere quale il tuo gatto preferisce.
In sintesi, quando si sceglie una lettiera per il gatto, è importante considerare il tipo di lettiera, la capacità di ridurre gli odori, la facilità di pulizia, la texture, il prezzo e le preferenze del gatto. Prenditi il tempo per esaminare le opzioni disponibili e scegli la lettiera giusta per il tuo animale domestico.
Come abituare il gatto all’utilizzo della lettiera
Per iniziare, ricordiamoci che a questo micio nessuno ha insegnato dove andare a fare i bisogni per cui se quando vediamo che li fa in qualche posto sbagliato lo sgridiamo, peggioriamo solo la situazione, incutendogli paura.
Quello che dobbiamo fare noi, è sostituire per quanto possibile la mamma gatta.
Se il micio è ancora molto piccolo, mamma gatta stimola la zona del sederino del micio con la lingua, ruvida. Noi dovremo sostituirla in questa operazione.
Ovviamente non con la lingua! Ci basterà inumidire un batuffolo di ovatta, ideale quello per struccare gli occhi con acqua tiepida, e massaggiarlo sull’ano del micetto una decina di minuti dopo che ha mangiato.
Anche un leggero massaggino alla pancia lo aiuterà. Vedrete che in un batter d’occhio darà i suoi frutti. Importante è strofinare per una decina di secondi non di più, per evitare di ricevere gli escrementi in mano.
Una cosa molto importante è fare questa operazione sulla lettiera in maniera tale che il gattino capisca dove deve farla. Questa operazione va ripetuta ad ogni pasto del gattino. Una volta che inizierà a mangiare l’umido e il secco saprà fare da sè.
Se una volta che ha imparato a fare i bisognini da solo non la fa nella lettiera, ci sono due rimedi, semplici ed efficaci. Il primo consiste nel far annusare l’escremento o l’urina al micio e poi portarlo nella lettiera.
Qua vi basterà mostrargli come scavare, prima usando le vostre mani, poi con le sue zampine. Nel giro di pochi giorni imparerà. Il secondo rimedio è quello di comprare un attrattivo per cuccioli da spruzzare nella lettiera.
Purtroppo questo attrattivo è abbastanza puzzolente, odora infatti di escrementi, una valida alternativa è mettere una goccia, una sola di ammoniaca all’interno della lettiera, il risultato è lo stesso.
Provare per credere. Come per tutte le altre fasi di svezzamento ci vuole come prima cosa tanta, tanta e ancora tanta pazienza, ma vedrete che la ricompensa sarà enorme nel vedere il vostro micio educato a vostro carico.