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Come Dipingere Portavaso di Metallo

L’arte di dipingere il metallo divenne molto popolare in Francia e Inghilterra intorno alla metà del XVIII secolo. La moda delle lacche stava vivendo il suo momento più fortunato e l’idea di produrre pezzi di artigianato curiosi e originali, ma soprattutto destinati a durare a lungo, allettò non pochi artisti. Lo smalto rosso esalta i colori metallici del decoro di questo portavaso, mentre i tratti a inchiostro e le sapienti ombreggiature conferiscono al pezzo una finitura sobria e al tempo stesso molto elegante.

Indice

  • 1 Occorrente
  • 2 Procedimento

Occorrente

Portavaso di metallo
Panni morbidi
Alcol denaturato
Imprimitura per metalli
Pennellino di setola
Smalto rosso
Pennello di setola di media misura
pittura semiopaca rossa e nera
Vernice lucida
Acquaragia
Colori a olio: cremisi, nero, terra d’ombra bruciata e giallo indiano
Pennello di pelo di tasso
Carta da lucido
Matita dura
Pastello bianco
nastro adesivo di carta
Pennellino di martora
argento liquido
Oro liquido
Gommalacca trasparente
Inchiostro di china nero

Procedimento

Spolverate il coprivaso e pulitelo con un panno imbevuto di alcol denaturato. Con il pennellino di setola stendete una mano di imprimitura per metalli iniziando dalla superficie interna, con pennellate dirette verso l’alto. Lasciate asciugare in base alle indicazioni riportate sulla confezione.Applicate lo smalto rosso sulla faccia esterna, servendovi del pennello di setola medio, ma senza caricarlo troppo per evitare che il colore coli. Lasciate asciugare per una notte e quindi stendete sullo smalto uno strato di pittura rossa semiopaca

Diluite 60 ml di vernice trasparente con 60 ml di acquaragia e miscelate uguali quantità di colori a olio cremisi e nero fino a ottenere una tonalità rosso scuro. Poi aggiungete questa tinta alla vernice, mescolando con cura, e stendete uniformemente la miscela sull’intera superficie. Distribuite la vernice con il pennello di setola medio e picchiettatela prima che asciughi con il pennello di pelo di tasso in modo da attenuare la tonalità e produrre una trama liscia e omogenea. Lasciate asciugare per una notte.

Ricalcate a matita il decoro sulla carta da lucido e ripassatene i contorni sul retro del foglio con il pastello bianco. Posizionate il disegno a faccia in su sul coprivaso, bloccandolo con il nastro adesivo di carta, e trasferitelo con la matita.Servendovi del pennellino di martora, iniziate a colorare il disegno con l’argento liquido; lasciate asciugare per 15-20 minuti e poi stendete l’oro. Se il coprivaso è dotato di manici, dorate anche questi, eventualmente applicando una seconda mano.

Versate in un recipiente di metallo una quantità di gommalacca sufficiente a fissare l’intero decoro, aggiungetevi metà dose di alcol denaturato e stendete il fissativo usando ancora una volta il pennellino di martora. Procedete rapidamente, perché l’oro e l’argento liquido tendono a staccarsi, e per maggiore sicurezza applicatene due strati.

Per i tratti a china dovete utilizzare un pennellino di martora a punta fine. Dopo averlo intinto nell’inchiostro, scaricatelo su un foglio di carta: per produrre linee sottili è necessario che la quantità di china sia minima e applicata con la sola punta del pennello, quindi lavorando con mano molto leggera. Tratti più spessi si ottengono invece esercitando una pressione maggiore. Questo inchiostro asciuga in fretta, per cui in caso di errore rimuovetelo immediatamente con una pezza umida.

Spremete un pizzico di terra d’ombra bruciata e di giallo indiano su un piattino o sulla tavolozza, miscelandoli con il pennellino di martora, e aggiungete una piccola quantità di vernice: otterrete un caldo tono di marrone che vi servirà per le ombreggiature. Applicate la pittura sotto forma di pennellate lunghe e fluide, cercando di suggerire l’effetto della prospettiva.

Ora rifinite i bordi del coprivaso con il pennellino di martora intinto nell’oro liquido e, dopo 15-20 minuti, applicate la gommalacca. Servendovi del pennello di setola medio, colorate l’interno della jardinière con la pittura semiopaca nera: partite dal fondo e procedete verso l’alto (rimuovete eventuali sbavature sul bordo superiore con una pezza pulita). Lasciate asciugare per una notte.

Diluite 60 ml di vernice lucida con un’uguale quantità di acquaragia. Poi aggiungete alla miscela un pizzico di colore a olio nero e abbondante terra d’ombra bruciata: questa tonalità conferirà al coprivaso una patina antica. Stendete la vernice sulla faccia interna con il pennellino di setola e poi distribuitela con il pennello medio asciutto. Ripetete l’operazione sulla superfìcie esterna, ma con movimenti dal basso verso l’alto per evitare che la vernice coli all’interno. Lasciate asciugare per un’intera notte in un locale ben aerato.

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Alessandro Minori è un blogger italiano appassionato di varie tematiche, tra cui la casa, il fai da te, il giardinaggio e la tecnologia. Sul suo blog, Alessandro pubblica regolarmente guide pratiche e consigli utili su come affrontare problemi e situazioni comuni nella quotidianità.

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