In questa guida spieghiamo come pulire i candelabri.
Come Pulire i Candelabri
Per eliminare i residui di cera versate un po d’acqua calda nell’incavo in cui si fissa la candela perché si ammorbidiscano, quindi asportateli passando pian piano e con molta pazienza un dito incappucciato in un panno morbido e, dove no bastasse, grattando con l’unghia. Asportate nello stesso modo la cera che fosse colata qua e là sulla superficie.
Se sono d’argento (massiccio o vuoto) non immergeteli mai in acqua troppo calda.
Per quelli di cristallo, meglio usare un detersivo sintetico sciolto acqua, sciacquarli e asciugarli con un panno di lino.
I candelabri di metallo si puliscono con i prodotti consigliati per i materiale con cui sono fatti.
Se sono di metallo verniciato limitatevi semplicemente a spolverarli con un panno umido: l’acqua molto calda e il sapone (o qualsiasi detersivo) ne danneggerebbero la vernice.
I candelabri di porcellana vanno lavati con saponata calda, sciacquai e asciugati con panno di lino.
Come Conservare i Candelabri
I candelabri sono oggetti decorativi che possono dare un tocco di eleganza e raffinatezza a qualsiasi ambiente della casa. Tuttavia, poiché sono spesso realizzati con materiali delicati e preziosi, è importante conservarli correttamente per mantenerne la bellezza e la funzionalità nel tempo. Ecco alcuni consigli su come conservare i candelabri:
Pulizia regolare – I candelabri devono essere puliti regolarmente per prevenire la formazione di polvere e sporco. Utilizza un panno morbido o una spazzola a setole morbide per rimuovere delicatamente la polvere e gli eventuali detriti. Evita di utilizzare acqua o detergenti aggressivi, poiché potrebbero danneggiare il materiale del candelabro.
Conservazione in una scatola o una custodia protettiva – Quando non utilizzati, i candelabri possono essere conservati in una scatola o una custodia protettiva per evitare graffi o danni accidentali.
Conservazione in un luogo asciutto e al riparo dalla luce solare diretta – La luce solare diretta può sbiadire i colori del candelabro e danneggiare il materiale. Conserva i candelabri in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce solare diretta o da fonti di calore come stufe o termosifoni.
Evita di esporre i candelabri a sbalzi di temperatura o umidità – Gli sbalzi di temperatura o umidità possono causare la formazione di condensa sul candelabro, che potrebbe danneggiare il materiale. Conserva i candelabri in un luogo con un’umidità costante e stabile.
Utilizza un panno morbido per la pulizia – Utilizza un panno morbido per pulire i candelabri, evitando di utilizzare spazzole o altri strumenti che potrebbero graffiare o danneggiare il materiale.
Seguendo questi semplici consigli, puoi conservare i tuoi candelabri in ottime condizioni per molti anni. Tieni presente che i candelabri possono richiedere una certa manutenzione periodica, quindi se noti eventuali danni o difetti, rivolgiti a un professionista per la riparazione.