Con pochi passi è possibile dare libertà alla vostra fantasia, iniziare a dipingere ad olio delle splendide tele per racchiudere le vostre emozioni.
Cosa serve
Per prima cosa il materiale. Per iniziare è indispensabile avere una tela, dei tubetti di colore ad olio, un diluente per colori ad olio, un paio di pennelli, una tavolozza e dell’acqua ragia per pulire i pennelli.
Questi materiali si trovano ormai dappertutto, basta andare in un cento di bricolage o in un negozio dedicato alle belle arti. Ce ne sono in tutte le città.
La Tela. Scegliete una tela qualsiasi, vanno bene tutte quelle in commercio. Per dettagli sui vari modelli è possibile vedere questa guida sulla tela per dipingere sul sito Ilcreativo.net. Visto che è il primo esercizio sceglietene una di dimensioni non eccessive, 40 X 50 al massimo. In questo modo prenderete confidenza con il substrato senza “sporcare” troppo.
I colori. Bastano pochi tubetti con i colori primari, è importantissimo avere molto “bianco” e l’indispensabile “nero”. Potete acquistare una di quelle scatole da 12 pezzi con tubetti da 20 millilitri in cui ci sono i colori fondamentali.
I pennelli. Per iniziare bastano due tre pennelli, importante è averli di dimensioni differenti, da quello piccolino per i ritocchi a quello più grande per tirare il colore su grandi superfici. In questa fase provate dei normali pennelli a punta tonda, ma a mano che acquisterete dimestichezza con il lavoro apprezzerete altri tipi di pennello: a lingua di gatto, piatti, a ventaglio per le sfumature.
Diluenti. Acquistate un normale “diluente per colori ad olio”. In commercio ne esistono di tipi inodore che possono essere usati senza fastidio anche a casa. Un pò di acqua ragia è l’ideale per lavare i pennelli. Attenzione ques’ultima va maneggiata con cura e ha un cattivo odore.
La tavolozza. Per iniziare va bene una tavolozza in plastica anche di quelle usate dai bambini e che potete trovare a pochi centesimi anche al supermercato
Ora avete tutto l’occorrente… potete iniziare a sbizzarrirvi davanti alla vostra tela. Ma cosa fare? Per adesso va bene qualsiasi cosa, il nostro obiettivo è prendere familiarità con i colori a olio. Avremo modo di creare soggetti interessanti.
Ultima puntualizzazione: i colori ad olio sono molto lenti ad asciugare, ci vogliono giorni affinche la superficie inizi a non cedere colore. Questo ha due risvolti, il negativo è che dovete fare sempre attenzione a non sporcare il positivo che avete modo di ritoccare il quadro in ogni momento fino alla vostra soddisfazione finale.
Come iniziare a dipingere
Ecco una guida per iniziare a dipingere ad olio:
Scegli il soggetto: scegli il soggetto che vuoi dipingere. Può essere qualsiasi cosa, dal paesaggio alla natura o al ritratto.
Prepara la tua tavolozza: Scegli i colori che desideri utilizzare e disponili sulla tavolozza. Inizia con colori primari come rosso, blu e giallo e poi aggiungi colori secondari e terziari per ottenere una gamma di colori.
Prepara la tua tela: applica uno strato di colore base sulla tua tela per evitare che l’olio penetri nella stoffa. Puoi utilizzare un colore neutro come il bianco o il grigio.
Inizia a dipingere: Inizia a dipingere il tuo soggetto utilizzando i colori sulla tua tavolozza. Inizia con i colori chiari e poi aggiungi i toni più scuri. Sperimenta con i diversi pennelli e tecniche di pennellata per creare effetti diversi.
Mescola i colori: Mescola i colori sulla tua tavolozza per creare sfumature e tonalità diverse. Utilizza una piccola quantità di solvente e olio di lino o di papavero per rendere i colori più fluidi e per facilitare la miscelazione.
Aspetta che il colore si asciughi: gli oli richiedono più tempo per asciugarsi rispetto ad altri tipi di pittura. Assicurati di lasciare asciugare bene il tuo dipinto tra una sessione di pittura e l’altra.
Pulisci i pennelli: Dopo aver finito di dipingere, assicurati di pulire bene i pennelli con solvente e acqua. In questo modo, i pennelli dureranno più a lungo e potranno essere utilizzati di nuovo.
In generale, il dipingere ad olio richiede tempo e pazienza, ma con la pratica, puoi ottenere grandi risultati. Ricorda che l’arte è soggettiva, quindi non aver paura di sperimentare e di trovare il tuo stile personale.