Fare la pasta all’uovo è più semplice di quanto si possa immaginare. Di norma, serve la macchinetta per tirare la pasta, e oggi si trovano anche macchine per la pasta elettriche come queste, ma se per voi il mattarello non ha segreti o meglio ancora: se siete bolognesi, se ne può fare a meno.
Altra cosa da tener presente è l’utilizzo della pasta, il risultato può essere diverso a seconda del tipo di farina che utilizzo. Per esempio: se voglio ottenere una pasta più consistente aggiungo alla farina 00, una percentuale di semola rimacinata, per una più eterea e sottile tipo quella dei ravioli, uso solo farina 00.
Questa pasta mi è servita per le lasagne e quindi ho fatto così
300 gr di farina 00
100 gr di semola rimacinata
4 uova
un cucchiaino di sale
un filo d’olio evo
Con quetta dose ho realizzato una lasagna per sei persone.
– Dispongo le farine a fontana su un ripiano, aggiungo sale e olio, poi rompo al centro le uova.
– Batto le uova con la forchetta e incorporo la farina, impasto con le mani fino a ottenere una pasta morbida e liscia. Se vi sembra appiccicoso aggiungete altra farina, ma fate in modo che rimanga un po’ umida. Durante la stesura dovrete aggiungere altra farina.
– Lascio riposare la palla ottenuta in frigo, avvolta nella pellicola, per mezz’ora.
– Poi la divido in pezzi e comincio a passarla tra i rulli della macchinetta, lo spazio tra i rulli sarà prima più largo poi più stretto, passate più volte ogni pezzo di pasta tra i rulli, ripiegando l’impasto su se stesso fino allo spessore desiderato.
– Come vi dicevo, anche lo spessore della pasta dipende dall’uso che dobbiamo farne, io, per le lasagne, scelgo un livello dei rulli intermedio, tendente al sottile. Se avessi dovuto fare una pasta ripiena avrei optato per uno spessore più sottile.
Questa è solo la ricetta base della pasta all’uovo, le varianti sono infinite, si possono realizzare paste colorate dalle forme particolari. Vi rimando alle prossime ricette per qualcosa di più movimentato.