Cose da Imparare per Piccoli e Grandi

Cose da Imparare per Piccoli e Grandi

Home » Come Riconoscere la Castagnola Rossa

Come Riconoscere la Castagnola Rossa

Questo piccolo pesce, molto bello e dall’aspetto delicato, è legato storicamente alla credenza che avesse il potere di allontanare gli Squali. Specie designata nel 1554 da Rondelet e nel 1558 da Gessner col nome “Anthias”, sulla scia del termine greco “Anthias aulopias” conferito da Aristotele ad un pesce (non sappiamo quale) che si credeva avesse il potere di tener lontano i predatori e garantire la sicurezza dei pescatori. Non è dato sapere come mai l’ittiologo Rondelet abbia associato il pesce (e la credenza dei suoi fantastici poteri) di Aristotele alla castagnola rossa; comunque anche successivamente un altro studioso, Bloch, nel 1782 confermò la supposizione ed il nome del genere, aggiungendovi l’aggettivo sacer (sacro) per sancire la fantastica prerogativa. Purtroppo la credenza è priva di qualsiasi fondamento scientifico; il nome del genere è rimasto comunque e nel Mediterraneo è rappresentato da una sola specie. L’ordine di appartenenza è quello dei Perciformi e la famiglia è quella dei Serranidi; il corpo è ellittico, compresso lateralmente e con il dorso arcuato. La pinna dorsale è costituita da raggi spinosi che sono più corti (tranne il terzo) di quelli molli; le ventrali sono allungate e la caudale è biforcuta con lobi appuntiti (l’inferiore più lungo del superiore). Può arrivare alla lunghezza di 25 cm ma normalmente lo si osserva in immersione di dimensioni molto più contenute.

L’estetica ed i colori lo rendono uno dei pesci più “brillanti” del Mediterraneo, adattabile e ricercato anche per gli acquari: i colori vividi vedono sfumature dal rosso rubino all’arancio ed al giallo; fasce gialle compaiono sulle guance degli adulti assieme, talvolta, a macchie verdastre lungo il profilo superiore del dorso. Abita prevalentemente grotte e anfratti oscuri in zone rocciose; quasi sempre in piccoli branchi che rimangono prossimali al loro rifugio in caso di pericolo. Più facilmente si trova intorno ai 30, 40 m ma è possibile individuarlo anche a minore profondità sempre in ambienti poco illuminati; a maggiori profondità frequenta secche con fondali “a coralline” o misti. Si nutre di piccoli pesci e crostacei. Non ha interesse per la pesca anche se le carni sono discrete ma spinose; comunque la pesca è effettuata con tramagli, nasse, lenze di profondità con vermi o gamberetti. La specie “si difende” girando su se stessa e guastando i terminali delle lenze. La distribuzione va dall’Atlantico orientale (dalle coste della Penisola Iberica all’Angola portoghese e nelle Isole di Madera e Canarie), quindi nel Mediterraneo fino alle coste d’Israele.

  • Tweet
  • Share 0
  • Pinterest 0
  • Email

Articoli Simili

  • Come Pulire Binocolo e Cannocchiale

  • Come Fare la Pasta di Zucchero in Casa

  • Come Pulire gli Occhiali

  • Come si Riciclano i Fondi di Caffè

  • Escursioni con Ciaspole e Sci di Fondo in Austria – Dove Andare

Cerca

Categorie

  • Casa
  • Giardino
  • Guide
  • Scuola
  • Tecnologia
  • Viaggi

Ultimi Articoli

  • Come Pulire Binocolo e Cannocchiale
  • Come Fare la Pasta di Zucchero in Casa
  • Come Coltivare i Girasoli
  • Come Coltivare i Cistus
  • Come Coltivare il Ciclamino

Pagine

  • Contatti
  • Cookie Policy
  • Privacy

Cose da Imparare per Piccoli e Grandi

Copyright © 2023 Cose da Imparare per Piccoli e Grandi Cose da Imparare per Piccoli e Grandi