Se vi prende un’improvvisa, irresistibile voglia di gelato, cosa che può capitare di questi tempi, non accontentavevi del primo gelato che capita.
Trovate un momento per farlo voi, e sbizzarritevi con i gusti. Che ne dite di un tributo ai mitici cioccolatini After Eight?
Questa idea mi è venuta sbirciando la piantona di menta che fa capolino dalla finestra.
In quel momento ho deciso che avrei fatto il gelato alla menta. Mi sono aiutata con una ricetta del sempre fantasioso pasticcere e autore di libri di cucina David Lebovitz, che nel suo blog ha aggiunto al gelato di menta il cioccolato fondente.
Ho rispettato le dosi della ricetta di Lebovitz, ma non il procedimento, non del tutto, almeno.
Le dosi sono orientative, diciamo per 6 coppette.
500 gr di panna
250 gr di latte
5 tuorli d’uovo
150 gr di zucchero
140 gr di cioccolato fondente
30 foglioline di menta
– Aggiungo la panna e le foglioline di menta al latte, lo scaldo, spengo il fuoco quando ha quasi raggiunto il bollore.
– Monto i tuorli con lo zucchero
– Filtro il latte e la panna schiacciando la menta più volte contro il passino e rimetto a scaldare di nuovo.
– Quando la crema è calda, la verso a filo sui tuorli girando continuamente, poi metto tutto in un tegame che riporto sul fuoco.
– Quando raggiunge gli 80-82°, raffreddo subito la crema continuando a girare. Una volta raffreddata, la metto nella gelatiera e aspetto che si formi il gelato. (Se non avete il termometro seguite questa procedura. Noterete che la crema liquida presenta uno strato di schiuma in superficie, quando dalla superficie la schiuma si trasferisce nel cucchiaio che usate per lavorare la crema, quasi avvolgendolo, significa che la crema è pronta).
Metto una pirofila in freezer, fondo a bagno maria il cioccolato che uso per disegnare dei motivi, con l’aiuto di un cucchiaio. Unisco il gelato e ripeto l’operazione con altro cioccolato.
Mescolo velocemente e in attesa di fare le porzioni, lo rimetto nel freezer.