Se disponi di una caldaia o di pannelli solari e desideri fare salire rapidamente la temperatura dell’acqua della piscina, lo scambiatore di calore è la soluzione ideale perché unisce la rapidità a consumi ragionevoli.
Lo scambiatore di calore è un’apparecchiatura nella quale il calore è trasferito per conduzione da un fluido “caldo”,a temperatura più alta, ad un fluido “freddo”, a temperatura più bassa(scambio termico). Nel caso delle piscine, lo scambiatore viene normalmente collegato alle condutture della caldaia di casa, così che l’acqua già calda della caldaia possa scaldare quella della piscina.
È una soluzione intermedia in termini di costi, con un consumo che varia in funzione del bilancio termico.
Cosa sono gli scambiatori di calore per piscina
Gli scambiatori di calore per piscina sono dispositivi progettati per riscaldare l’acqua della piscina utilizzando l’energia termica proveniente da un’altra fonte, come ad esempio un impianto di riscaldamento a gas o a energia solare. Gli scambiatori di calore per piscina funzionano scambiando il calore tra due fluidi diversi, in genere acqua e aria o acqua e un liquido termovettore come il glicole.
In pratica, l’acqua della piscina viene pompata attraverso uno scambiatore di calore che è stato collegato all’impianto di riscaldamento principale. Il fluido termovettore che scorre attraverso l’altra parte dello scambiatore di calore viene riscaldato a temperatura elevata dall’impianto di riscaldamento principale e cede il calore all’acqua della piscina. L’acqua della piscina viene poi rimandata nella piscina, riscaldata e pronta per l’uso.
Gli scambiatori di calore per piscina sono una soluzione molto efficace per riscaldare l’acqua delle piscine, soprattutto in aree in cui la temperatura dell’acqua può essere fredda o variabile. Questi dispositivi sono disponibili in diverse dimensioni e capacità, in modo da poter scegliere quello più adatto alle esigenze della propria piscina. Inoltre, gli scambiatori di calore per piscina sono considerati una soluzione ecologica e a basso impatto ambientale per il riscaldamento delle piscine, in quanto utilizzano l’energia termica proveniente da fonti rinnovabili come il sole o il gas.
Come è composto il sistema
L’acqua scorre all’interno dello scambiatore in sensi opposti, tramite due circuiti
-circuito primario:trasporta l’acqua del sistema di riscaldamento casalingo nello scambiatore;
-circuito secondario: trasporta l’acqua dalla piscina nello scambiatore perché venga riscaldata.
I vantaggi sono l’affidabilità riconosciuta ed il riscaldamento veloce: una volta allacciato ad una caldaia, la piscina può essere riscaldata a 28°C in 24-48 ore.
I nuovi scambiatori di calore generalmente sono realizzati con fasci tubieri in titanio o in acciaio inox AISI 316L con connessioni in materiale plastico anti corrosione.
In particolare, il fascio tubiero in titanio è adatto all’uso con acqua di piscina clorata, oppure salata, o in piscine terapeutiche e spa.
Tutte le unità che lo compongono sono di facile manutenzione, dato che sia le connessioni che il fascio tubiero sono rimovibili e la fornitura di serie comprende le staffe di fissaggio.
Possono essere utilizzati in piscine riscaldate da caldaie, pompe di calore e pannelli solari, fino a volumi di 1400 mc per caldaia e 230 mc per pannelli solari.
Il titanio è un materiale ideale per il riscaldamento della piscina, dato che non è influenzato dalle fluttuazioni del livello di pH.
Per un corretto dimensionamento dello scambiatore devi rivolgerti ad un termotecnico specialista del settore.
Inoltre, non utilizzare lo scambiatore di calore in acciaio per piscine dotate di cloratori a sale, ma solo quelli in titanio.
Ricorda che riscaldando la piscina potrai allungare il periodo di utilizzo, coprendo la piscina con un telo isotermico durante le ore notturne, come spiegato in questa guida di Alessio Massi per evitare la dispersione di calore.