Una delle cose che non manca mai nel mio frigorifero sono i limoni.
Da un rapido e approssimativo calcolo, credo di consumarne circa 800 all’anno! Cosa ne farò di tutti questi agrumi, penserete voi? In realtà li uso davvero per qualsiasi cosa anche se, l’utilizzo principale che ne faccio, è per la cura della mia persona.
Innanzitutto ho preso la buonissima abitudine di bere il succo di un limone in mezzo bicchiere d’acqua tutte le mattine appena sveglia. Pur essendo un alimento acido, questo agrume ha la capacità di rendere basico il terreno e dunque più sano il corpo, tenendo sotto controllo la giusta acidità dello stomaco, aiutando a eliminare le tossine più velocemente dagli organi e dal sangue e regolarizzando l’intestino.
Seguendo questa sana abitudine, la vostra pelle diventerà più luminosa e il vostro corpo risponderà meglio all’attacco di virus e batteri. Il succo di limone purifica il sangue, cura i reumatismi, abbassa la febbre, aumenta il metabolismo, controlla la pressione alta.
Uso quotidianamente il succo di limone al posto dell’aceto, per condire insalate e tutti quei piatti che necessitano di un sapore agro. Se siete vegani, sappiate che la vitamina C concorre nell’assorbimento del ferro non eme e quindi non serve mangiare troppi legumi, ma basta condirli con del succo di limone per avere il giusto apporto di ferro.
Il succo di limone è un ottimo astringente per la pelle e può essere utilizzato dopo la pulizia del viso per chiudere i pori e disinfettare. Brucia leggermente ma lascia la pelle tonica e morbida.
Quand’ero adolescente e avevo una bella chioma bionda e fluente, avevo l’abitudine di bagnare i capelli con succo di limone e poi mettermi al sole per schiarirli leggermente.
Secondo la medicina ayurvedica, per bloccare un raffreddore nascente, basta sniffare poche gocce di succo di limone per narice, diverse volte al giorno. Se siete molto raffreddati, questa operazione vi risulterà particolarmente spiacevole, ma assicuro che, se fatta con costanza, funziona veramente.
Una tisana di bucce di limone e zenzero, presa più volte al giorno, allevia i sintomi della febbre.
Un balsamo composto da bucce di limone bollite e olio di cocco, tritati fino a renderli cremosi, saranno un ottimo balsamo dopo shampoo.
Quando dovete eliminare dalle vostre mani, macchie di frutta e verdura o l’odore persistente di aglio e cipolla, basterà sfregarvi un limone sopra. Funziona anche sugli utensili da cucina.
Un ottimo detergente per i piatti è composto da una mistura di aceto bianco, bucce di limone e sale, portati a ebollizione 10 minuti, fatti raffreddare e poi colati. Al liquido ottenuto si aggiunge il 30 % di sapone liquido di Marsiglia. Per la cottura del composto utilizzate solo pentole in acciaio inox inossidabile. Questo composto è ottimo anche per lucidare l’acciaio.
Una miscela di succo di limone, aceto bianco e sale e ottima per sgrassare le superfici, togliere le macchie e prevenire il calcare.
Un limone infilzato di chiodi di garofano serve per allontanare le tarme. Usatelo negli armadi dei vestiti.
Usate succo di limone ogni volta che dovete eliminare odori persistenti dai lavelli.
Lasciare in ammollo oggetti in ceramica macchiati in una soluzione di succo di limone, acqua calda e sale, li sbianca.
Se non volete riempirvi il frigo di agrumi come faccio io, in commercio esiste un concentrato di acido citrico estratto dai limoni, utilizzabile per pulire tutte le superfici della casa. Ed è anche economico.
Questi sono gli utilizzi più comuni che ne faccio io, ma in rete si trovano molti altri consigli. Io, di solito, sperimento composti di succo di limone mescolato a sale o aceto o bicarbonato di sodio, un po’ su tutti materiali e vedo dove funziona meglio. Se volete provare anche voi, vi consiglio di fare esperimenti solo su piccole parti di sufici nascoste, che se proprio dovesse andare male, almeno non avete rovinato nulla.