Scegliere le piastrelle per il bagno è una delle operazioni più delicate in una fase di ristrutturazione o di costruzione. I rivestimenti sono gli elementi che rimarranno più a lungo in un ambiente come questo e oltre ad esigenze estetiche e di gusto, devono rispondere soprattutto ad esigenze di funzionalità e praticità. Conciliare tutto questo non è semplice.
I materiali
Per scegliere le piastrelle di un bagno occorre prestare molta attenzione ai materiali. Innanzitutto informarsi se la piastrella che si vuola acquistare è adatta sia a pavimento che a parete, perchè spesso certi materiali non sono pensati per il calpestio, sotto il quale si rovinerebbero.
In secondo luogo in bagno occorrono materiali resistenti all’acqua, all’umidità, al vapore e soprattutto allo sporco, nonchè facili da pulire.
Tra i materiali tra cui poter scegliere, i più indicati per il bagno sono
la monocottura
la monopressocottura
il grès
La bicottura non è indicata in quanto assorbe i liquidi e si sporca più facilmente.
I colori
I colori sono un altro elemento importante: scegliere quelli sbagliati potrebbe rattristare molto ogni soggiorno in bagno, seppur breve. Oggi si possono scegliere tantissimi colori per il bagno, lucidi oppure opachi, addirittura glitterati o comunque tramati in vari modi. Tenere presente che i chiari allargano lo spazio e lo illuminano, mentre gli scuri rimpiccioliscono un po’ e tolgono luce. I contrasti chiaro-scuri sono sempre bene accetti.
Le piastrelle decorative
Greche, decori particolari, disegni o addirittura finti-quadri, possono far parte del nostro rivestimento, interrompendo la massa di colore che abbiamo scelto a distanze regolari oppure totalmente asimmetriche, seconda dei gusti.
I formati
Le piastrelle si possono presentare in formati molto diversi tra loro. Un formato standard come il 20×20 è facile da trovare e da lavorare, nonchè da sostituire. Ma esistono tuttavia formati irregolari più piccoli o più grandi, per dare effetti da mosaico oppure da pannellatura.
L’importante è scegliere un formato che possa combaciare con quello delle eventuali piastrelle decorative, altrimenti i lavori per rendere le due cose uniformi, costeranno molto di più.
Un consiglio d’acquisto
Saranno gli stessi negozianti a farlo presente, ma è importante sapere che quando si acquistano le piastrelle per un rivestimento, è bene comprare sempre almeno un 10% in più sulla quantità effettiva che serve: le lavorazioni o le future riparazioni potrebbero giovarne.